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Portiere perde i capelli per colpa del Covid: risolve il problema in maniera originale - [LA FOTO]

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto di El Grafico

Pubblicato il 30/09/2022

Gioca in Argentina e la sua storia sta facendo il giro del web in virtù del nuovo look che ha deciso di sfoggiare. La decisione è maturata dover aver preso il Covid. “Alla fine di agosto ho perso i capelli improvvisamente. Sapevo che fosse una conseguenza e così ho deciso di…”

Non sarà mica un dramma penseranno alcuni, alla fine prima o poi li perderemo tutti, chiosano i pessimisti di professione. I capelli sono un argomento serio, specie per quelli che hanno la fobia di perderli e usano tutte le precauzioni del mondo per tenere in vita la chioma. Si tratta di una storia bizzarra soprattutto per il modo in cui ha deciso di porre rimedio al problema.

E’ un portiere che ha realizzato i suoi sogni a 36 anni. Come? Tanto lavoro e una voglia smisurata di non mollare mai. Siamo in Argentina, ma il protagonista è uruguagio. Sebastian Sosa, estremo difensore dell’Independiente, a giugno ha debuttato con la casacca della sua Nazionale al posto di Fernando Muslera. Una vecchia conoscenza del calcio italiano che ha indossato per quattro stagioni la maglia della Lazio, prima di approdare al Galatasaray.

Sosa ora è ritornato in nazionale in vista delle ultime amichevoli dell’Uruguay. Insomma nulla di strano, se non fosse per la carta d’identità che recita 36 anni, appunto. La sua storia è davvero curiosa e va oltre l’aspetto meramente sportivo. Due anni fa ha beccato il Covid, quando il virus si manifestava in maniera decisamente più aggressiva e c’erano meno informazioni sui possibili effetti. A distanza di pochi giorni ha perso i capelli e ha trovato una soluzione alternativa, ma al tempo stesso originale.

“Ho avuto il Covid-19 nel luglio 2020 e alla fine di agosto i miei capelli hanno iniziato a cadere improvvisamente. Sapevo che fosse una conseguenza del Covid e dato che me ne rimanevano pochi, ho deciso di radermi. Ho voluto tatuarmi un leone dietro la testa perché mi sono sempre piaciuti. Il tatuaggio non mi ha fatto male e ci sono volute sette ore per completarlo”.

Mai prendersi sul serio: via i capelli? Nessuno problema, ecco una nuova soluzione pronta all’uso. Un bel tatuaggio sul capo, anzi un leone sopra la nuca, sino alla testa. Di seguito la foto di Sosa con il felino in bella mostra. Niente panico e tanto, tanto coraggio. E' come sentirsi sempre osservato, anche di spalle.

di Mario Lorenzo Passiatore

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